Attualità

​Come comportarsi se c'è un cane guida per ciechi

Un decalogo con dieci regole da seguire. L'Unione italiana dei ciechi ha organizzato, domenica, un evento dedicato ai nostri amici a quattro zampe

Sapete come comportarsi in presenza di un cane guida per ciechi? L'Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti, sezione territoriale di Firenze, ha organizzato un evento per domenica 28 ottobre alle 15 in piazza della Repubblica, la XIII giornata dedicata agli amici a quattro zampe.

L'Unione italiana ciechi ha diffuso anche un decalogo di dieci regole:

1. Non mi dare da mangiare e non chiamarmi quando sto lavorando, i fischi mi distraggono, e se vuoi salutarmi chiedi prima alla persona che accompagno

2. Non lasciare il tuo cane sciolto nelle mie vicinanze quando lavoro, cerca di controllarlo

3. Aiutami a trovare un’ubicazione comoda all’interno dei mezzi pubblici, inoltre non ho obblighi di pagare alcun biglietto o sovrattassa

4. Ricorda che sono gli occhi di una persona, non impedire il mio accesso ai locali e ai mezzi pubblici. Lo prevede la Legge n. 37/1974, integrata e modificata dalla legge n.376/1988 e dalla legge n.60/2006

5. Non avere paura di me, non sono aggressivo e non trasmetto malattie

6. Quando sei alla guida e mi vedi che attraverso, fermati a una distanza sufficiente per non spaventarmi

7. Quando devi dare un’indicazione al mio padrone non prendermi dal guinzaglio né dal collare

8. Siamo abituati a sporcare in luoghi adeguati e il nostro padrone risulta esonerato dalla raccolta obbligatoria dei nostri bisogni, come previsto da molti regolamenti comunali

9. Non ostacolare il mio passaggio sulle rampe, ricorda che macchine e motorini parcheggiati sui marciapiedi o in presenza di strisce pedonali, costituiscono un ostacolo insormontabile per il mio padrone

10. Sono riconoscibile perché ho una maniglia sulla schiena, detta “GUIDA”, la persona non vedente che accompagno l’afferra e può seguirmi: io divento così il suo indispensabile ausilio negli spostamenti.

"Collabora a rispettare e diffondere queste semplici regole, aiuterai chi non vede ad essere autonomo con il proprio cane. Inoltre ti preghiamo, ringraziandoti, di far conoscere ai nostri amici bambini la realtà del cane guida" hanno concluso dall'Unione ciechi.