L'inchiesta è stata coordinata dalla procura fiorentina e ha coinvolto diversi paesi europei. Le misure cautelari nei confronti dei rapinatori individuati al termine delle indagini sono state autorizzate dal giudice per le indagini preliminari.
Il commando prese d'assalto la gioielleria in orario di apertura facendo irruzione con delle mazze e sfondando le vetrine davanti ai clienti nella via per eccellenza del lusso fiorentino.