Cronaca

Colpito da un pugno dopo l'invito alla festa Lgbt

Un ragazzo è stato colpito al volto con un pugno dopo aver rivolto ad un passante l'invito a partecipare a un'iniziativa per l'orgoglio Lgbt

Ci sarebbe l'invito ad una festa per l'orgoglio Lgbt dietro l'aggressione subita da un giovane che stato colpito al volto da un pugno mentre si trovava in piazza Santo Spirito. Il ferito è un ragazzo di 26 anni. 

La digos presente sul posto ha intercettato l'aggressore, si tratta di un ragazzo di 20 anni che rischia una denuncia per lesioni personali. La polizia ha aperto una indagine per fare luce sull'eventuale movente omofobo dell'aggressione.

L'episodio risale alla notte tra il 6 e il 7 agosto quando un gruppo di ragazzi si sono spostati da piazza Tasso, dove si stava svolgendo un evento per l'orgoglio lgbt, a Santo Spirito per invitare persone alla festa. Secondo una prima ricostruzione resa nota dalla polizia il giovane di 26 anni si sarebbe avvicinato al ragazzo di 20 anni per invitarlo a seguirlo in piazza Tasso ma il 20enne avrebbe reagito colpendolo con un pugno al volto.

Gli agenti della digos sono poi intervenuti per scongiurare uno scontro tra i partecipanti alla festa di piazza Tasso, informati dell'accaduto, e gli avventori di Santo Spirito, testimoni dell'aggressione.