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La Sveglia del Clima su Palazzo Vecchio

Restano circa 7 anni per azzerare le emissioni, e il conto alla rovescia verso la crisi climatica viene proiettato sulla facciata del palazzo

Il conto alla rovescia verso la crisi climatica nel Climate Clock, la Sveglia del Clima, che domenica al tramonto verrà proiettato sulla facciata di Palazzo Vecchio. E' l'iniziativa assunta in vista di Cop26, la conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici che si prepara a Glasgow, per sensibilizzare i cittadini sull’urgenza di prendere provvedimenti contro il cambiamento climatico.

Al momento il Climate Clock indica in circa 7 anni il tempo entro cui agire, azzerando le emissioni per ottenere una concreta possibilità (67%) di restare entro la soglia critica di 1,5° centigradi di aumento della temperatura media globale, limite concordato negli Accordi di Parigi, per scongiurare gli effetti più gravi della crisi climatica.

La campagna Climate Clock invita comuni, scuole, università, musei, associazioni ed esercizi commerciali ad esporre la Sveglia del Clima, basata sui calcoli del report dell’Ipcc che ha introdotto il concetto cruciale di Carbon Budget, ovvero quanta Co2 possiamo ancora emettere al massimo, per evitare le conseguenze peggiori della crisi climatica.

“Proiettare un Climate Clock sulla facciata di Palazzo Vecchio - ha detto l’assessore all’ambiente Cecilia Del Re - è un gesto ambizioso che punta a sensibilizzare la comunità fiorentina e non solo sull'urgenza del prendere provvedimenti affinché il cambiamento climatico non sia un processo irreversibile".

"Un evento che dà un messaggio forte in vista del Cop26 - prosegue - a cui la città di Firenze parteciperà con l’assessorato all’ambiente, e che sottolinea la vicinanza della città di Firenze a questa tematica. Colpisce il fatto che sia stato un gruppo di giovani under 30 in collaborazione con altri team sparsi per il mondo a promuovere l'iniziativa: quando si tratta di clima si richiedono azioni congiunte a livello mondiale, non solo locale”.