Attualità

Chiusure in centro "Fallimento del senso civico"

Gli artigiani fiorentini sono arrabbiati per il provvedimento che impone la chiusura anticipata delle attività presenti nel centro storico

Il "coprifuoco" disposto in centro storico con la nuova ordinanza sindacale ha destato la preoccupazione degli artigiani fiorentini che si sono dichiarati arrabbiati per la nuova stretta sulle attività. "Chiudere le piazze è una sconfitta per tutti, il fallimento del senso civico" hanno commentato.

“Gli imprenditori sono davvero arrabbiati. La situazione sta precipitando e in un’ottica sanitaria le scelte dell’amministrazione sono giuste, ma fa male vedere come i comportamenti scellerati di alcuni stiano facendo ripiombare in un incubo ancora peggiore le attività commerciali già duramente provate” è il commento del presidente di Confartigianato Imprese Firenze, Alessandro Sorani, davanti all’ordinanza del Comune di Firenze che prevede restrizioni nell’area Unesco. 

“La stretta decisa del Comune è stata necessaria e non più rinviabile, ma chiudere le piazze è la sconfitta per tutti, il fallimento del senso civico. Come imprenditori abbiamo paura per il nostro futuro: un nuovo lockdown decreterebbe la fine certa per tante attività” ha concluso il rappresentante degli artigiani fiorentini.