Cronaca

Chiede il permesso di soggiorno ma è ricercato

La segnalazione è scattata mentre si trovava negli uffici della questura, gli agenti sono intervenuti per accompagnarlo al carcere di Sollicciano

Si è presentato agli sportelli dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Firenze per rinnovare il permesso di soggiorno, ignaro di essere ricercato da qualche settimana per scontare una condanna definitiva per spaccio di droga a 6 mesi di reclusione e 800 euro di multa.

Il protagonista è un cittadino tunisino di 49 anni, arrestato nel 2012 e condannato definitivamente nel 2018 con pena sospesa, ripristinata poi lo scorso mese dalla procura della Repubblica presso la Corte d’Appello di Firenze. Appena il 49enne ha chiesto il rinnovo è scattata la segnalazione e gli agenti hanno dato esecuzione al provvedimento accompagnandolo al carcere di Sollicciano.

Non è la prima volta che accade. Lo scorso 13 Ottobre, sempre all’Ufficio Immigrazione, si era presentato un cittadino somalo di 40 anni sul quale pendeva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa quattro anni prima dal GIP del Tribunale di Salerno. L’uomo, irreperibile dal 2016, era ritenuto responsabile insieme ad altri soggetti di far parte di un’associazione per delinquere finalizzata all’immigrazione clandestina di numerosi cittadini somali arrivati in Italia e destinati in altri paesi dell’Unione europea.