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Il Maggio verso l'equilibrio di bilancio

Il sovrintendente Chiarot ha detto che le casse sono in equilibrio economico:"Spesa corrente sotto controllo ma servono 6 milioni per i debiti"

I conti in tasca al Maggio Musicale Fiorentino li ha fatti stamattina il sovrintendente dell'ente lirico Cristiano Chiarot a margine della presentazione dell'81mo festival del Maggio. "Il teatro del Maggio è in equilibrio economico - ha detto Chiarot - ora abbiamo bisogno di una ripatrimonializzazione della fondazione, per far fronte non alla spesa corrente, che è sotto controllo, ma al pagamento dei debiti pregressi: come fabbisogno servono 6 milioni di euro, da mettere non a conto economico bensì in conto capitale". 

Chiarot ha detto che è in corso la discussione con il Comune per ricapitalizzare il Maggio: "In quest''ottica Palazzo Vecchio ci assegnerà un immobile dismesso collocato in collina, dal quale contiamo di ricavare circa 2,5-3 milioni di euro".

Non solo. Il sovrintendente ha anche detto che il teatro conta di riassorbire anche, nello stock di debito, "i circa 8,5 milioni dovuti ai fornitori di servizi e circa 2,8 milioni per gli artisti. C'è necessità di mettere in sicurezza il patrimonio". 

Il sindaco di Firenze Dario Nardella ha così commentato quanto sostenuto da Chiarot: "C'è un nuovo corso del Maggio musicale oggi presenta un festival concentrato, senza interruzioni, inedito e con gran gioco di squadra, una sinfonia delle istituzioni culturali fiorentine. E la fase di risanamento dell'ente lirico è stabilmente incardinata".