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"Chiarire la gestione dei positivi asintomatici"

Il Comune di Firenze ha chiesto un chiarimento sull'interruzione dell'isolamento per i positivi asintomatici dopo 21 giorni dalla comparsa dei sintomi

Durante la seconda riunione della Conferenza permanente sulla sanità dell’area fiorentina è stato affrontato il tema relativo ai positivi asintomatici. 

Una circolare del Ministero della Salute ha disposto che le persone che, pur non presentando più sintomi, continuano a risultare positive al test molecolare per SARS-CoV-2, in caso di assenza da almeno una settimana, possono interrompere l’isolamento dopo 21 giorni dalla comparsa dei sintomi.

Il coordinatore, il consigliere speciale Nicola Armentano ha spiegato “Abbiamo ricevuto però da diversi mondi, ad esempio quello dello sport, diverse segnalazioni su questo aspetto su cui restano dei punti da chiarire, soprattutto per quanto riguarda il rientro al lavoro, in particolare in situazioni a rischio. Sarebbe necessario individuare la modalità migliore per mettere in sicurezza cittadini, lavoratori e datori di lavoro, nello sport come nei più svariati settori, trascorsi questi 21 giorni, dando risposte chiare e omogenee sulla questione”.

“I dati dei contagi nell’area metropolitana fiorentina oggi ci permettono di essere cautamente ottimisti ma attenzione, non dobbiamo abbassare la guardia: se siamo arrivati a questo punto è perché siamo stati rigorosi e attenti e dobbiamo ringraziare la Asl Toscana Centro, l’azienda ospedaliera di Careggi e l’Università di Firenze per il grande sforzo in termini di risorse umane e organizzative” ha detto il sindaco Dario Nardella, al termine della seconda riunione della Conferenza permanente sulla sanità dell’area fiorentina alla quale hanno preso parte oltre al sindaco, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, l’assessore regionale alla Sanità Simone Bezzini, il direttore generale Asl Paolo Morello Marchese, il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera-Universitaria di Careggi Rocco Damone e la dottoressa Paola Barbacci per l’Azienda Ospedaliera-Universitaria Meyer il prorettore area medico-sanitaria dell’Università di Firenze Fabio Marra.