"Gabriele Chelazzi resta un esempio, un'ispirazione per tutti": così il sindaco di Firenze Dario Nardella, intervenuto con un messaggio all'incontro online L'eredità di Gabriele Chelazzi nel contrasto al crimine organizzato svoltosi in occasione dei 18 anni dalla morte del magistrato che coordinò le indagini sulle stragi di mafia del 1993.
"Quella di Chelazzi è una lezione che tutt'oggi deve essere d'ispirazione per tutti noi: un esempio di dedizione, di professionalità, ma anche di competenza in un momento, dobbiamo dirlo, non facile per la magistratura italiana", sono le parole di Nardella.
"E' fondamentale - ha aggiunto - ricordare questo magistrato dal grande rigore morale, ed è essenziale per tutti noi, per la magistratura, per le istituzioni e per i cittadini, continuare ad affrontare le mafie, la criminalità organizzata, con grande tenacia, a viso aperto, per portare avanti battaglie che non si possono rinviare".
"La memoria e la conoscenza devono continuare a ispirare il nostro agire, nel constatare che questi fenomeni non sono affatto terminati, e per fare in modo che quegli anni terribili non riemergano dal passato. Sta a tutti noi davvero promuovere e stimolare la cultura della legalità in ogni sua forma, tramandando valori, facendo luce su questi tragici eventi, e raccontando le conquiste ottenute", ha concluso il sindaco di Firenze.