Attualità

Che le matricole siano le benvenute 'cum laude'

In programma "Firenze cum laude", una giornata tra Palazzo Vecchio e Rettorato per salutare l'arrivo dei nuovi iscritti all'ateneo cittadino

La passata edizione di 'Firenze cum laude'

Martedì 24 ottobre Firenze e il suo Ateneo daranno il benvenuto alle matricole italiane e straniere in una giornata dedicata ai nuovi studenti

Alle ore 10 in Palazzo Vecchio (Piazza della Signoria), nel Salone dei Cinquecento, si terrà Firenze cum laude, iniziativa organizzata dall'Università, in collaborazione con il Comune di Firenze, e articolata in due parti.

Le nuove studentesse e studenti dell’Ateneo saranno accolti dal saluto della vicesindaca Cristina Giachi e del rettore Luigi Dei. Pietro Amedeo Modesti, docente di Medicina interna, terrà la lezione “Studenti oggi, cittadini di un mondo unito domani”. Chiude la mattinata un intrattenimento musicale a cura dell’Orchestra dell’Ateneo.

Dalle ore 12 alle 14 la manifestazione proseguirà nell’atrio e nel cortile del Rettorato (Piazza S. Marco, 4): le matricole potranno informarsi presso gli stand dedicati ai servizi offerti dall’Ateneo (Orientamento, Centro Linguistico di Ateneo, Servizi informatici, Centro di studio e ricerca per le problematiche della disabilità, Sistema Bibliotecario, Erasmus, Attività artistiche di Ateneo) e da altri enti come il Comune di Firenze, DSU-Azienda per il Diritto allo Studio e CUS-Centro Universitario Sportivo.

Alle ore 16, nell’Aula Magna del Rettorato ci sarà poi il Welcome Meeting, rivolto a tutti gli studenti stranieri dell’Ateneo. Dopo i saluti del rettore Luigi Dei e della vicesindaca Cristina Giachi, Giorgia Giovannetti, prorettore alle relazioni internazionali, svolgerà una breve presentazione sul tema “L’Ateneo nel mondo”. Isabella Gagliardi, docente di Storia medievale, terrà la lezione “Florence between the Middle Ages and the Renaissance”.

A seguire gli studenti presenti potranno conoscere e incontrare i tutor multiculturali che l’Università di Firenze ha selezionato per sostenere il percorso formativo degli iscritti provenienti dall’estero. E alcuni studenti stranieri Unifi racconteranno la loro esperienza; in conclusione, un momento musicale, sempre a cura delle Attività artistiche di Ateneo.