Attualità

Cgil e Confindustria unite per Industria 4.0

Appello congiunto al governo a proseguire sulla via della digitalizzazione delle aziende per garantire il lavoro. Nel 2017 80 miliardi di investimenti

Luigi Salvadori e Paola Galgani

La Toscana ha bisogno che il progetto di Industria 4.0 vada avanti e cresca per rendere le aziende del territorio competitive e garantire il lavoro. Lo hanno chiesto al nuovo governo il presidente di Confindustria Firenze Luigi Salvadori e la segretaria generale fiorentina della Cgil Paola Galgani in occasione della presentazione di un libro sul lavoro 4.0 e sulla quarta rivoluzione industriale in atto.

"Spero che questo governo capisca che in questo paese c'è bisogno di continuità su Industria 4.0 - ha detto Salvadori - questa è una necessità. Con 80 miliardi di investimenti nel 2017, le aziende sono state spinte alla trasformazione per essere competitive e concorrenziali".

Perché la sfida di industria 4.0, hanno detto Confindustria e Cgil, è anche quella di garantire insieme alla competitività delle imprese la tutela dei diritti di chi lavora a partire dalla sicurezza. Su questo orizzonte si muovono industriali e sindacati in Toscana.

"Bisogna investire in sicurezza sul lavoro, formazione, ricerca e migliorare mobilità sostenibile e infrastrutture, tornando a declinare lo stato sociale nella società di oggi", ha aggiunto Paola Galgani.

Fattori alla base anche dello sviluppo dell'industria, manifatturiera in particolare che in Toscana, solo nella città metropolitana di Firenze, vale il 20 per cento del Pil.