Attualità

Ceste di vicinato per il Natale in tempo di Covid

Raccogliere beni di prima necessità, alimentari, indumenti usati e giocattoli per le famiglie in crisi economica, è questo l'obiettivo dei residenti

Sono comparse a Firenze le prime ceste e scatole di Natale ma nell'anno del Covid ricordano i panieri della solidarietà allestiti nelle strade durante la prima ondata della pandemia. La crisi economica incombe sulle festività natalizie.

Non solo leccornie tradizionali e prodotti ricercati infiocchettati come da tradizione ma veri e propri panierini con beni di prima necessità, giocattoli ed indumenti usati, sono le ceste e scatole che varie associazioni e comitati rionali stanno raccogliendo in questi giorni in vista delle feste.

"Sono 18 le famiglie aiutate dal Comitato Bellariva Social Street negli ultimi giorni - racconta Monica - e sono tante le iniziative che abbiamo organizzato per andare incontro alle famiglie colpite duramente dalla crisi economica. Dalla raccolta di indumenti usati alla spesa offerta presso gli esercenti della zona"

"Abbiamo lanciato anche il progetto Adottiamoci attraverso il quale distribuiamo abbigliamento, scarpe, coperte, lenzuoli, passeggini, lettini, e cibo grazie all'aiuto spontaneo di tutti i residenti riusciamo a confezionare una ventina di pacchi di aiuto per la spesa. Il 19 Dicembre alle 12 ai giardini di Bellariva con la società sportiva Floriagafir - conclude Monica - offriremo un pasto caldo da asporto per augurare un buon nuovo anno. Sono invitate le famiglie di "adottiamoci" dell'Associazione Bellariva, il banco di distribuzione alimentare di Bellariva e di Varlungo".