Attualità

Centro sociale in piazza contro vendita e sgombero

Striscioni in piazza per la prima asta di vendita del terreno di Castello sul quale è stata costruita l'esperienza del Centro sociale Next Emerson

Striscioni oggi in piazza Beccaria per il presidio indetto dal Next Emerson nel giorno della consegna delle buste per la prima asta che mette in vendita il terreno di Castello che ospita il Centro sociale.

I consiglieri comunali Antonella Bundu e Dmitrij Palagi hanno partecipato al presidio "Non tutta la città è in vendita: questa è una delle scritte degli striscioni apparsi oggi in piazza Beccaria, durante il presidio indetto dal Next Emerson in occasione della giornata in cui si depositano le buste per la prima asta, lanciata per vendere il terreno di Castello su cui in questi anni si è costruita un'esperienza importante e partecipata di socialità dal basso".

"Eravamo presenti e confermiamo la posizione del nostro gruppo consiliare: il centro sociale deve trovare forme di sostegno da parte delle istituzioni e del pubblico, trovando soluzioni che impediscano operazioni speculative che traggano profitto dalla trasformazione del territorio, cancellando i percorsi di numerose attività, diventate un riferimento per la città e l'area metropolitana. Seguiremo le numerose forme di lotta che verranno intraprese e ci aspettiamo che il Comune di Firenze segua con attenzione l'esito di questa prima asta, per poi proporsi di intervenire a favore di una soluzione che dia continuità alle esperienze culturali, sportive e sociali che trovano spazio in un'area che non è vuota e che deve essere tolta dai depliant promozionali di Invest in Florence".