Cronaca

Caso Ashley, ore di attesa per Cheik Diaw

La corte d'assise di Firenze si è riunita in camera di consiglio. Oggi è attesa la sentenza. Per il 27enne senegalese è stato chiesto l'ergastolo

L'attesa è destinata a essere lunga prima, almeno diverse ore. Lo ha detto lo stesso presidente della corte d'assise prima di entrare in camera di consiglio, intorno alle 9.45 di stamattina. 

Poi arriverà la sentenza che metterà un sigillo sul processo per l'omicidio di Ashley Olsen, la 35enne americana trovata morta il 9 gennaio nella sua casa nel centro storico di Firenze. Per il 27enne senegalese Cheik Diaw, accusato del delitto, è stata chiesta la condanna all'ergastolo. Il giovane ha comunque dichiarato che quando lasciò l'appartamento della ragazza, in via Santa Monaca, la donna era viva.

Cheik Diaw è presente nell'aula del tribunale di Firenze dove si trovano anche i genitori e il fidanzato della vittima.