Attualità

"A guardia alta sul nuovo casello di Scandicci"

In vista del nuovo svincolo autostradale, da Palazzo Vecchio si chiede massima attenzione per l'impatto su Pontignale, Ugnano e Ponte a Greve

Massima attenzione sull'impatto che la realizzazione del nuovo casello autostradale di Scandicci ad opera di Autostrade per l'Italia avrà sulle aree nel comune di Firenze e in particolare su Pontignale, Ugnano e Ponte a Greve. E' quanto chiede una mozione approvata nella seduta congiunta tra le commissioni comunali Urbanistica e Ambiente e mobilità.

"Il progetto, per estensione e complessità, suscita nella popolazione di quel quadrante di città una forte preoccupazione per il probabile impatto ambientale e di aumento del traffico veicolare. Tale nuova infrastruttura - spiegano in una nota i presidenti dei due organismi Renzo Pampaloni e Leonardo Calistri - andrebbe a insistere su un territorio ad oggi non urbanizzato compreso tra l'autostrada e la Fipili particolarmente fragile dal punto di vista idraulico e già interessato da una regimazione idraulica ancora da completare".

Le valutazioni sulla mobilità da parte di Autostrade dovranno riguardare l'intero quadrante compreso tra Pontignale, Ugnano e Ponte a Greve in modo da valutarne globalmente l'effetto anche alla luce del nuovo progetto di sistemazione di via Baccio da Montelupo, adesso in fase di progettazione definitiva ma già dotato di tutti gli studi di traffico. In particolare nella mozione si chiede alla giunta di attivarsi presso Autostrade per individuare possibili soluzioni alternative al progetto definitivo proposto, accompagnandole con misure in grado di minimizzare il consumo di suolo e l'impatto sulle aree agricole e residenziali in prossimità del casello.

Nella stessa mozione si chiede anche di individuare le opere compensative al fine di valorizzare le potenzialità e le necessità del territorio interessato, connesse anche al nuovo scenario derivante dalla realizzazione dell'opera, di attivare un tavolo di confronto con Autostrade per l'Italia e di di aggiornare il consiglio comunale e il Quartiere 4 sulle successive fasi di progettazione dell'intervento.