Attualità

Carenza di sangue e Careggi rimanda le operazioni

Sono stati allertati i donatori abituali. Intanto il sistema informatico nazionale registra carenze anche nelle regioni solitamente in eccedenza

L’Azienda ospedaliero Universitaria Careggi si è trovata costretta a rimandare temporaneamente varie attività chirurgiche fra cui oncologia, cardiochirurgia e ginecologia per carenza di sangue. In settimana sono stati rimandati alcuni interventi differibili che prevedono l’utilizzo certo di sacche di sangue e con le associazioni di volontariato ha avviato la procedura prevista per il ripristino delle scorte.

Una misura preventiva che in caso di carenza regionale di sangue, serve a preservare le scorte necessarie per garantire gli interventi urgenti. In coordinamento con il Centro Regionale Sangue, è stata inserita la carenza nel sistema informatico nazionale, che ad oggi registra richieste per oltre 600 unità da parte anche di regioni sempre in eccedenza. 

Careggi ha messo in allerta i donatori abituali, con l'obiettivo di ripristinare le scorte e poter programmare gli interventi temporaneamente rimandati.