Attualità

Cantieri infiniti, tubi e cavi spuntano a sorpresa

Durante i lavori in Oltrarno non sono mancate sorprese sotto l'asfalto, l'opposizione chiede una mappatura dei servizi per evitare disagi ai residenti

Alla ripresa del consiglio comunale l'assessore Stefano Giorgetti ha ripercorso l'iter della cantierizzazione di via de' Serragli in Oltrarno. Rispondendo a una domanda di attualità, l'assessore ai lavori pubblici, ha messo in evidenza le vicissitudini del cantiere.

A raccogliere le informazioni dell'assessorato è stato il capogruppo di Forza Italia, Jacopo Cellai, autore della domanda di attualità "I lavori, cominciati nel luglio 2018, dovrebbero concludersi il prossimo novembre-dicembre, dopo oltre un anno. La scorsa Pasqua, da una verifica, i mesi di ritardo accumulati erano già tre. Ritrovamento di cavi non previsti, la necessità anch'essa non prevista della posa di una nuova fognatura; tutti elementi che hanno causato una catena infinita di ritardi". "Chiediamo - ha detto Cellai - se è possibile realizzare una mappatura dei sottoservizi in città una volta per tutte, in modo da sapere in anticipo cosa si trova quando si scava per un lavoro. Oppure ogni volta dobbiamo 'scoprire' nuove strutture di cui non si sapeva nulla?". 

Disagi e danni alle imprese coinvolte nei lavori. "Come per piazza della Repubblica e via Pellicceria, il danno per le attività commerciali è ormai fatto - ha poi aggiunto il capogruppo azzurro - e con la nostra mozione che arriverà presto al voto del consiglio chiediamo che il 30% di sgravi riconosciuti dalla giunta Nardella sia portato almeno al 50%. Le imprese devono poter essere risarcite dei pesanti danni subiti, e il 30% stabilito dalla giunta Nardella non è sufficiente. È urgente, per evitare le ennesime chiusure causa 'lavori in corso', che l'amministrazione comunale porga la mano a lavoratori e imprenditori".