Attualità

Camere mortuarie chiuse a Torregalli ed Annunziata

Disagi per le famiglie costrette a cercare strutture pubbliche alternative oppure rivolgersi a soggetti privati per l'esposizione delle salme

Il caso della chiusura delle camere ardenti negli ospedali San Giovanni di Dio Torregalli e Santa Maria Annunziata di Ponte a Niccheri arriva in Consiglio regionale.

 "La Regione Toscana trovi una soluzione alla vicenda delle camere ardenti degli ospedali di Torregalli e Ponte a Niccheri, dopo che la Asl ha interrotto il rapporto con la cooperativa che si occupava della gestione degli spazi. L'incarico con la coop è scaduto e non si è trovata una soluzione nei tempi per garantire il servizio, con disagi immani per le famiglie" è quanto chiede il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella che ha presentato un'interrogazione urgente. "La chiusura delle camere ardenti di questi due ospedali - ha sottolineato Stella - sta causando difficoltà notevoli a chi sta vivendo momenti dolorosi della sua esistenza, oltre ad aggravare i costi a carico del cittadino. Da Torregalli infatti l'unica soluzione per l'esposizione delle salme è quella delle cappelle del commiato o di strutture private, mentre da Ponte a Niccheri la situazione è ancora più complicata essendo fuori dal territorio comunale fiorentino. Pretendiamo che ai cittadini venga data risposta e che questi disagi cessino".