Cronaca

Cacciavite al collo per rapinare il tassista

L'aggressore si è finto un vero cliente e si è fatto portare in un luogo isolato. Poi ha sfoderato l'arma rapinando e minacciando l'uomo alla guida

L'aggressore, descritto come un uomo dai tratti nordafricani, è salito sul taxi in attesa alla stazione. Da lì si è fatto portare alle Cascine, chiedendo al tassista di percorrere via del Visarno. Doveva trovare il punto in cui suo fratello aveva parcheggiato, ha detto. 

Peccato che poi, arrivato in un punto ormai fuori dalla portata di possibili sguardi indiscreti, abbia puntato il cacciavite al collo del tassista dopo averlo afferrato da dietro per un braccio. Poi, al grido di "money" si è fatto consegnare prima i 60 euro che l'uomo aveva in tasca, poi il portafoglio con 200 euro. Infine, ha agguantato lo smartphone che si trovava sul cruscotto. 

Non contento, ha pensato bene anche di far scendere il tassista per rubargli la macchina. Non è però riuscito a guidarla: dopo una maldestra inversione a 'U' è sceso e si è allontanato a piedi. Pare che prima abbia anche danneggiato una telecamera di sorveglianza a bordo dell'auto. 

Il tassista ha quindi dato l'allarme via radio, essendo rimasto senza telefono.  Sul posto è arrivata la polizia.