Caccia ai tamponi e test antigenici rapidi a Firenze, laboratori d'analisi e farmacie prese d'assalto. Abbiamo fatto una ricognizione della situazione fiorentina.
L'offerta di tamponi con ricetta medica sul portale regionale è molto limitata, posti se ne trovano, ma a mezzanotte ed in estrema periferia. Massiccio il ricorso ai tamponi a pagamento, tra i 50 ed i 130 euro a patto di attendere non meno di 5 giorni.
In alcuni casi si sono create file di non prenotati all'esterno dei laboratori, persone in attesa dalle 7 con la speranza di inserirsi tra un turno e l'altro. Non sono mancati tentativi di effettuare drive through presso i laboratori con il tampone fatto su strada per l'impossibilità di accedere all'interno dei locali senza la liberatoria della Asl.
I laboratori analisi sono intasati tanto che sono stati segnalati sovrapprezzi, costi persino raddoppiati pur di avere la garanzia di ottenere un risultato entro 24 o 36 ore.
L'ordinanza firmata dal presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha semplificato i passaggi prevedendo l'uso dei test antigenici rapidi per stabilire positiviztà e negativizzazione ma è scattata la caccia ai test antigenici.
I laboratori privati in molti casi non effettuano test antigenici rapidi e così l'attenzione si è rivolta verso le farmacie. Test esauriti e tutto pieno.
“Su 21 farmacie comunali solo 5 effettuano test antigienici, troppo poco” così il caso è finito a Palazzo Vecchio. A sollevare la questione è stata Barbara Nannucci, consigliera di Quartiere 3 della Lega "Su 21 farmacie solo 4 eseguono test antigienici - continua Nannucci - e, nonostante le perplessità sollevate anche dalla Presidenza della Commissione Controllo e Garanzia di Palazzo Vecchio, a tutt’oggi le farmacie comunali che effettuano il tampone da 4 sono aumentate solo di un'unità, grazie al fatto che è nuovamente disponibile la farmacia di Ponte a Greve. I cittadini chiedono nuovamente a gran voce di incrementare il servizio estendendolo alle altre farmacie comunali". Federico Bussolin capogruppo della Lega ha annunciato "Presenteremo una interrogazione urgente per avere chiarimenti".