Attualità

Gelo siberiano, Santa Maria Novella apre le porte

I locali dell'ex infermeria dello storico complesso a disposizione di chi non ha un tetto per mettersi al riparo di notte

Nei giorni scorsi, prima che il termometro scendesse in picchiata sotto i colpi di Buran, il Comune aveva già deciso di aumentare di trenta unità i posti letto a disposizione di chi non ha un riparo per la notte. Numero che ora cresce ancora con l'apertura dei locali dell'ex infermeria all'interno del complesso di Santa Maria Novella dove saranno presenti i volontari della Caritas, della Fratellanza militare e della Croce di Malta. 

Gli altri alloggi per i senza tetto, messi a disposizione già dallo scorso dicembre, si trovano nelle Foresterie Pertini e del Fuligno, all’Albergo Popolare, all’Ostello del Carmine, presso l’Accoglienza Salesiani di via Gioberti e presso le strutture di San Martino e San Giusto a Scandicci.

Con il gelo sono aumentate anche le unità di strada che distribuiscono coperte, bevande e pasti caldi a chi è al freddo. La Misericordia ha inoltre messo a disposizione alcuni locali, mentre la Comunità di Sant'Egidio sta offrendo accoglienza a un gruppo di donne. 

Per segnalare persone che vivono in strada e che hanno bisogno di aiuto basta inviare una mail all'indirizzo assessore.funaro@comune.it o telefonare dal lunedì al venerdì fino alle 18 allo 055 2769141. Dalle 18 e nel week end è necessario chiamare la Foresteria Pertini allo 055-6533117.