Per l'associazione le auto di grossa cilindrate guidate da autisti cinesi che sono spuntate in città si muovono "senza licenza e senza controllo".
In una nota, Azione Ncc, sostiene che, "come nel caso di Uber, c'è un'app che mette in collegamento diretto passeggeri e autisti, che però funziona con due varianti di cinese e su telefonini con scheda Sim anch'essa di nazionalità cinese, e dunque difficile da controllare".
La richiesta è che "sia convocato d'urgenza un tavolo con l'amministrazione" per arginare il fenomeno ora che siamo in bassa stagione.