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Vendeva braccialetti Cruciani, non è ricettazione

Il tribunale di Firenze ha assolto perché il fatto non costituisce reato un commerciante di 71 anni imputato di ricettazione e vendita di braccialetti

Il tribunale di Firenze ha assolto un commerciante fiorentino che vendeva braccialetti in macramè del marchio ''Cruciani''. Il processo è iniziato nel febbraio 2016 ed era scaturito da indagini della guardia di finanza di Lucca e di Firenze, che aveva proceduto anche a sequestri del materiale. 

Nel processo il commerciante ha dimostrato di aver regolarmente acquisito in maniera del tutto lecita parte del materiale sequestrato da fornitori coi quali aveva intrattenuto rapporti commerciali continuativi. 

La società titolare del marchio ''Cruciani'' non si è costituita parte civile, mentre le indagini erano state seguite dal pm Giuseppe Ledda. Il pubblico ministero dell'udienza ha chiesto l'assoluzione.