I militari della Guardia di finanza di Firenze, hanno eseguito due distinte operazioni che hanno portato al sequestro di quasi 2.000 articoli contraffatti tra borse riproducenti un modello registrato da una nota casa di moda e tracolle ed accessori per borse riproducenti modelli di un noto marchio della moda italiana, per un valore di mercato di oltre 500mila euro. I responsabili sono stati deferiti alla procura in ordine ai reati di ricettazione e detenzione ai fini della vendita di prodotti contraffatti.
La prima operazione è l’esito di un’indagine diretta dalla procura di Firenze, che ha portato alla perquisizione e sequestro nei confronti di un imprenditore cinese, titolare di una ditta all'Osmannoro dove sono state rinvenute e sequestrare 940 borse contraffatte pronte per la commercializzazione.
La seconda operazione sempre in località Osmannoro, ha consentito di individuare, in un locale commerciale e in un deposito nella disponibilità del rappresentante legale di una società a responsabilità limitata, 960 tracolle e accessori per borse, pronti ad essere venduti in concomitanza con la riapertura dei negozi a seguito dell’entrata della Toscana in zona arancione.