Cronaca

Bonnie e Clyde per le strade di Firenze

La polizia impegnata nei controlli anti-Covid ha intercettato una coppia di rapinatori senza scrupoli armati di coltello

Potrebbero aver commesso una lunga serie di colpi, per lo più furti di cellulari, commessi a Firenze nei mesi scorsi. Per la polizia che li ha arrestati, intanto, sono loro che lo scorso 9 gennaio hanno rapinato un uomo in via Montebello. Si tratta di un marocchino di 35 anni e di una cubana di 25. Gli agenti della squadra mobile della polizia, impegnati in questi giorni nei controlli in strada per il contenimento del contagio da Covid-19, hanno catturato l'uomo la notte scorsa in via Palazzuolo e la donna nei pressi del Mercato Centrale. 

Da quanto emerso, il 9 gennaio, intorno alle 5 del mattino, si sono messi a seguire la vittima designata. Poi il trentacinquenne ha sfoderato un coltello chiedendo di avere tutti i soldi in possesso del malcapitato. Ne è nata una colluttazione e, nella confusione, la donna ha afferrato lo zainetto della vittima facendo cadere quello che c'era all'interno. Alla fine, l'uomo si è accorto di non avere più la chiave dell'auto né il portafoglio e ha chiamato la polizia. 

A rintracciare la coppia, grazie alle immagini di videosorveglianza che hanno ripreso la scena, sono stati gli investigatori della sezione antirapina della squadra mobile. 

I due erano già noti alle forze dell'ordine e quando si sono presentati in questura gli agenti hanno constato che indossavano un abbigliamento del tutto compatibile con quello ripreso nelle immagini. Ad aggravare la loro posizione è stato il coltello trovato in tasca all'uomo, anch'esso riconducibile a quello usato per il colpo. Ora sono in corso le indagini per capire se effettivamente la coppia abbia commesso altre rapine denunciate nei mesi scorsi.