Entro un anno si compirà una vera e prorpia rivoluzione nel settore del commercio ambulante a seguito dell'applicazione della direttiva europea Bolkestein sulle liberalizzazioni.
Le 3.252 imprese dell'area fiorentina, il 20 per cento del commercio al dettaglio, dovranno giocare una partita cruciale. Tuttavia, seguendo le linee guida stabilite dall'Anci per i bandi che i Comuni dovranno emanare per riassegnare le concessioni, in realtà potrebbe non cambiare nulla: ovvero mantenere le concessioni in mano a chi ne è già titolare, purchè in regola con le norme di legge.
Lo sostiene la Confesercenti che, in una conferenza stampa, ha presentato le iniziative messe in campo a sostegno degli ambulanti.
"Nessun Comune ha posto problemi in merito all'assegnazione di 40 punti su 100 all'anzianità di servizio degli operatori, almeno nei bandi che saranno emanati entro l'ottobre del 2016 - ha spiegato il presidente di Confesercenti Firenze Nico Gronchi - Quindi chi è già titolare di una concessione ha ottime possibilità di ottenerne la conferma. Chiediamo comunque con fermezza che venga mantenuto il posto di lavoro a tutte le aziende. In futuro lavoreremo affinchè gli ambulanti non siano dentro la direttiva Bolkestein ma, per ora, pensiamo di portare acasa le concessioni così".
ha commentato il presidente di Confesercenti Firenze Nico Gronchi.