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La nuova vocazione dei beni confiscati alle mafie

Tra aziende e immobili, ecco l'identikit dei beni sottratti alla criminalità organizzata e destinati agli enti locali del Fiorentino

Tra aziende e immobili sono 24 i beni confiscati alla criminalità organizzata e che ricadono nella provincia di Firenze tra i 199 che l’azienda nazionale che li amministra, la Anbsc, ha già destinato in Toscana. E’ l’ultimo dato disponibile negli archivi Open Regio, diffuso in un report complessivo sul territorio toscano dalla Regione. 

Per il Fiorentino si tratta per la precisione di 6 aziende e 18 immobili che salgono a 25 se si considerano tutti gli immobili confiscati in via definitiva, anche quelli in gestione all’agenzia nazionale. In prospettiva la loro nuova vocazione sarà indirizzata all'uso pubblico con destinazione prevalentemente sociale.

In particolare tra i beni già assegnati alle amministrazioni locali del Fiorentino figurano appartamenti, fondi di terreno, garage e posti auto e una villetta nei territori comunali di Firenze e Campi Bisenzio e a Tavarnelle Val di Pesa.