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Battistelli a sorpresa lascia l'Orchestra Toscana

Il direttore artistico ha rassegnato le dimissioni nonostante il tentativo della Fondazione di ricucire lo strappo, la sorpresa di Palazzo Vecchio

Giorgio Battistelli

Il compositore Giorgio Battistelli, direttore artistico dell'Orchestra della Toscana, ha rassegnato le dimissioni. Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Orchestra Regionale Toscana ha commentato "Prendiamo atto con dolore delle dimissioni del Maestro Giorgio Battistelli dalla direzione artistica dell’Orchestra della Toscana. Esprimiamo rammarico per questo strappo e per i toni d’espressione che ha avuto e che abbiamo tentato in ogni modo di evitare. Rinnoviamo la nostra fiducia nella direzione generale del Dott. Marco Parri. Al Maestro Battistelli vanno gli auguri di tutto il successo che il suo immenso talento merita e la gratitudine profonda di tutta la Fondazione per gli anni straordinari nei quali tanta strada è stata fatta insieme".

“Vorrei ringraziare il Maestro Battistelli, che considero un amico, per tutto quello che ha fatto alla guida artistica dell’Ort. Battistelli ha dato lustro a questa orchestra così come a tutta la cultura fiorentina e italiana. Mi auguro che continuerà a collaborare con le istituzioni musicali della nostra città” ha commentato il sindaco di Firenze, Dario Nardella.

“Sono molto dispiaciuto e sorpreso. Conosco il lavoro di Giorgio Battistelli e ne apprezzo l’operato” ha aggiunto l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi. “Credo - ha continuato Sacchi - che il difficile momento storico che stiamo attraversando meriti una stabilità utile al rilancio e alla visione delle nostre istituzioni su tutti i livelli, quello artistico compreso. Mi dispiace che le dimissioni del direttore artistico siano irrevocabili anche perché proprio all’inizio della pandemia stavamo ipotizzando - in funzione anche del suo ruolo istituzionale - azioni comuni per rilanciare la produzione culturale del nostro territorio una volta usciti dalla emergenza sanitaria. Conto di sentirlo nelle prossime ore e di poter continuare a collaborare con lui nell’interesse della città”.