Attualità

Guerra aperta contro gli sfratti

Il Movimento di lotta per la casa annuncia una mobilitazione per le famiglie che rischiano di dover lasciare gli alloggi di via Castelnuovo Tedesco

Il tempo stringe perché il 16 marzo, secondo quanto denunciato dal Movimento di lotta per casa di Firenze, la forza pubblica interverrà per liberare gli immobili in cui vivono dieci famiglie nel complesso di via Castelnuovo Tedesco. 

Si tratta degli inquilini che vinsero il bando pubblicato nel 2005 dal Comune di Firenze per accedere ad affitti a canone agevolato: "Canone di 7,50 euro al metro quadri per affitti che andavano dai 350 ai 450 euro al mese", spiega Lorenzo Bargellini, leader del Movimento, a fianco di Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a sinistra, e Miriam Amato, consigliera di Alternativa Libera.

"La realtà di questi anni è stata ben diversa rispetto ai canoni calmierati promessi e gli affitti sempre più alti hanno di fatto raggiunto, e in alcuni casi anche superato, i prezzi di mercato e a cui si sommano pesanti spese di condominio e di manutenzione a carico degli inquilini. Si arriva a pagare 600/700 euro per un bilocale, fino a mille per altre tipologie abitative". 

Ora il Movimento chiede "all'assessore per la casa, Sara Funaro, e alle autorità competenti, il blocco degli sfratti" e di lavorare, "questa volta veramente, ad una soluzione definitiva per le famiglie gia' sotto sfratto e per tutte e tutti coloro che ad oggi rischiano a breve di essere mandati via dalle case di Via Castelnuovo Tedesco".