Dal 18 Maggio potrebbero riaprire anche i pubblici esercizi, ma "Non c'è ancora chiarezza sui protocolli!" è quanto esclamato da Confcommercio Firenze e Fipe. “Non possono comunicarci le regole da rispettare qualche giorno o peggio qualche ora prima della riapertura” ha sottolineato l'associazione guidata dal ristoratore fiorentino Aldo Cursano.
Proprio Cursano ha lanciato da Firenze diversi appelli, compresa l'iniziativa delle attività aperte con le vetrine illuminate ma senza clienti, quelli che adesso potrebbero tornare a frequentare i Bar che se la sono dovuta cavare con l'asporto.
La gestione dei bar resta incerta "Potremmo ripartire con l’attività, ma aspettiamo ancora di conoscere le regole, per esempio, sulla distanza fra i tavoli, sui metri quadrati per avventore, sull’ammissibilità o meno allo stesso tavolo di clienti non conviventi, e su altri aspetti".
Intanto per le attività commerciali "Le regole da seguire sono piuttosto chiare - hanno spiegato da Confcommercio - hanno l'obbligo di contingentare l’ingresso, far entrare solo persone che indossano la mascherina, mettere a disposizione dei clienti gel igienizzante, far rispettare la distanza sociale di un metro e dove possibile, consigliati 1,80 metri e eseguire le necessarie procedure di sanificazione degli ambienti".