Attualità

Banchi in piazza contro la didattica a distanza

Alunni seduti al banco, striscioni e cartelli hanno animato il flash mob di Priorità alla scuola per chiedere di sospendere la dad e riaprire le aule

Foto Facebook - Priorità alla Scuola Firenze

Circa cinquecento persone tra insegnanti, studenti e genitori del movimento Priorità alla scuola e dei Comitati di base della scuola di Firenze hanno organizzato un flash mob davanti alla presidenza della Regione Toscana per chiedere la riapertura delle scuole in presenza ed una riorganizzazione dei servizi, ad iniziare dai trasporti locali.

In piazza Duomo sono stati sistemati dei banchi dove hanno preso posto alcuni giovanissimi studenti, nel frattempo gli studenti più grandi hanno mostrato striscioni ed insegnanti e genitori dei cartelli contro la didattica a distanza.

I manifestanti hanno contestato l'ipotesi di suddividere capienza del trasporto pubblico e didattica a distanza al 50 per cento con gli studenti dimezzati tra l'uso di autobus, tram e treni e le lezioni da casa in modalità digitale.

Gli organizzatori hanno inoltre ricordato i dati della didattica a distanza applicata nei paesi dell'Unione europea rapportandoli a quelli italiani, sottolineando gli oltre 100 giorni italiani rispetto alla metà disposti in altri paesi della Ue.