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Baby gang, mappa del disagio e operatori di strada

Le zone segnalate dai cittadini per la presenza di gruppi di giovanissimi, aggressioni e atti vandalici e l'esperimento degli operatori di strada

Il fenomeno delle cosiddette baby gang, gruppi di giovanissimi che tengono in scacco coetanei nei giardini e nelle aree urbane, continua a far discutere i fiorentini.

Si tratta di un nervo scoperto perché se da una parte i gruppi Whatsapp di scuola e di vicinato rumoreggiano, dall'altra si registrano commenti al vetriolo da parte di famiglie che dichiarano di non avere rilevato nessuna criticità. A dispetto degli psicologi che hanno suonato un campanello di allarme sul disagio giovanile.

Una recente operazione dei carabinieri sembra confermare le preoccupazioni. Sei ragazzini tra cui cinque minorenni di età fra 16 e 17 anni e uno appena 18enne sono stati denunciati in poiché ritenuti responsabili di sette rapine ai danni di coetanei compiute nel centro di Firenze fra il 26 Febbraio e il 26 Marzo 2022. 

La mappa delle segnalazioni di baby gang a Firenze

Il Comitato Cittadini per Firenze ha segnalato come zona ad alto rischio i giardini di Campo di Marte dove è stata organizzata la prima raccolta firme ed un flash mob alla presenza delle telecamere di Mattino Cinque. Altre zone calde, sempre secondo le segnalazioni raccolte, sarebbero via Pellicceria in centro storico, Lungarno del Tempio, ed il Parco di San Donato a Novoli.

Il Comitato di Bellariva ha riscontrato criticità in piazza Nannotti, l'area chiusa alle spalle del silos-parcheggio di piazza Alberti. Preoccupazione anche da parte dei commercianti per tentativi di furto ai danni delle attività di vicinato. Altra area calda sarebbero i giardini di Bellariva

Il Comitato Fiorentino ha presentato esposti relativi a piazza Dallapiccola dove sono stati registrati bivacchi fino a tarda notte, lancio di bottiglie e di transenne nei pressi dello studentato universitario.

Segnalazioni anche sui social dove il Gruppo Facebook Abusivismo e Degrado ha chiesto più controlli tra piazza Puccini e via Fontana

La sperimentazione a San Jacopino

Il Comitato Cittadini Attivi San Jacopino, in linea con la collaborazione avviata con Palazzo Vecchio, si è rivolto agli operatori di strada gestiti dall'assessorato al sociale del Comune di Firenze.

A quanto si apprende dal Comitato ben radicato tra Viale Belfiore, Via Benedetto Marcello e Ponte all'Asse gli operatori che collaborano con la polizia municipale, hanno avviato un monitoraggio della ziona ed avrebbero ottenuto discreti risultati intercettando e dialogando con i gruppi di giovani più agitati del rione.