Comportamenti violenti sfociati in lesioni personali e rapine, ma talvolta anche in maltrattamenti in famiglia: sono solo alcuni dei più ricorrenti indizi di reato riscontrati dalle forze di polizia fiorentine a carico di 25 persone tra 22 e 59 anni nei cui confronti il questore della provincia di Firenze Maurizio Auriemma nell’ultimo mese ha emesso altrettante misure di prevenzione: 16 avvisi orali e 9 fogli di via.
I presupposti per entrambe le misure sono la pericolosità sociale del soggetto, e la sussistenza di indizi di reato a suo carico. Con l'avviso orale l’interessato viene formalmente invitato a tenere una condotta conforme alla legge con l’avvertimento che, in caso di inadempienza, potrà essere oggetto di un’altra misura di prevenzione più incisiva, come ad esempio la sorveglianza speciale.
Il foglio di via obbligatorio impedisce invece al destinatario, fermato fuori dal proprio comune di residenza, di tornare per un periodo non superiore a 3 anni nel territorio comunale dal quale è stato allontanato.
Le persone raggiunte da queste misure nell'ultimo mese sono già note alle forze di polizia per i loro precedenti e, nella maggior parte dei casi, per il fatto di accompagnarsi a soggetti pregiudicati. La polizia li ritiene abitualmente dediti a reati tra cui lesioni, risse, percosse, minacce, maltrattamenti in famiglia, stalking, rapine, furti aggravati, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, nonché resistenze a pubblico ufficiale, tutti episodi che mettono in pericolo la sicurezza o la tranquillità pubblica.