Non sarebbe stato possibile evitare la morte del capitano della Fiorentina, Davide Astori, questo emergerebbe dalla super perizia richiesta dal Tribunale di Firenze.
Per gli esperti "la morte non poteva essere evitata" questo si apprende da alcune indiscrezioni sulla perizia che confermerebbe inoltre la morte del calciatore per una aritmia ventricolare provocata da una patologia cardiaca che non fu mai diagnosticata.
Il caso sarà dibattuto in aula il 4 Febbraio in regime di rito abbreviato. Sul banco degli imputati c'è il direttore sanitario della medicina dello sport dell'Azienda ospedaliera di Careggi, Giorgio Galanti, accusato di omicidio colposo.