Era pronto ad andarsene in India Harwinder Singh, il 28enne indiano arrestato lo scorso febbraio dopo aver inseguito nelle vie del centro una giovane di 23 anni. Una corsa di tre chilometri dal centro a via Baracca culminato nell'aggessione con un laccio al collo. La ragazza riuscì a liberarsi e fu soccorsa da una pattuglia della Guardia di Finanza di passaggio. L'uomo oggi è stato bloccato mentre stava per salire su un aereo.
La procura di Firenze ha emesso un decreto di fermo per pericolo di fuga, provvedimento firmato dall''aggiunto Rodrigo Merlo, dal sostituto Sandro Cutrignelli e controfirmato dal procuratore capo Giuseppe Creazzo
ll gip Francesco Bagnai convalidò l'arresto dell'uomo ma lo scarcerò l'indiano, riconoscendo solo le lesioni personali e non la tentata violenza sessuale.
La procura però vede nell'episodio anche l'ipotesi di tentato omicidio e il 7 marzo ha fatto un ricorso, ancora pendente, contro la decisione del gip chiedendo una misura cautelare per pericolo di fuga.