Attualità

Artigiano avvelenato e derubato

Confartigianato ha denunciato il brutto episodio avvenuto in una bottega di via Baracca: "Non abbassare la guardia in questi giorni di feste"

Jacopo Ferretti

"Vogliamo esprimere tutta la nostra vicinanza al nostro socio, un artigiano di via Baracca, che nei giorni scorsi è stato vittima di un bruttissimo episodio. Lo hanno infatti derubato, avvelenandolo e facendogli perdere conoscenza. É stato ricoverato in ospedale e per fortuna oggi è stato dimesso e potrà trascorrere il Natale in famiglia". E' quanto dichiarato dal segretario generale di Confartigianato Firenze Jacopo Ferretti in merito a quanto avvenuto nei giorni scorsi nel laboratorio di un fabbro saldatore in via Baracca dove un artigiano di settant'anni è stato derubato da una donna che gli ha portato via il portafogli con bancomat e assegni e l'incasso della giornata. La moglie, insospettita del mancato ritorno a casa dell'artigiano, ha dato l'allarme e l'uomo è stato trovato svenuto in officina. Con la scusa di festeggiare il Natale e ringraziarlo per una commessa gli avevano offerto da bere avvelenandolo e facendogli perdere i sensi per agire indisturbati.

“Purtroppo - ha aggiunto Ferretti - soprattutto in questi giorni di feste, non ci è permesso abbassare la guardia. La sicurezza è un diritto che deve essere garantito. Dobbiamo permettere a chi lavora anche in questi giorni, di poterlo fare in assoluta tranquillità. Poteva finire in tragedia e per fortuna così non è stato. Anche nel 2018 faremo dei focus sulle truffe che avvengono sul territorio e coinvolgeremo l'amministrazione. Questo ennesimo episodio di violenza conferma la necessità di maggiore sicurezza nella nostra città"-