Presidio in piazza della Signoria, sotto l'acqua, per dare via a “Di mano in mano”, l’iniziativa organizzata dalla Confederazione degli artigiani di Firenze per riportare l’attenzione delle istituzioni e dell’opinione pubblica sul settore messo in crisi dalla pandemia.
"Nessuna protesta, ma un dono per la città. Gli artigiani che partecipano all’iniziativa hanno donato una o più delle loro creazioni, dai gioielli agli accessori moda, che saranno battute all’asta proprio da sabato sul gruppo Facebook “di mano in mano”. Il ricavato sarà devoluto al reparto Covid dell’ospedale di Santa Maria Nuova, il primo ospedale della città e tra i più antichi in Italia".
Gli artigiani disposti in piazza, hanno esposto dei cartelli con l'obiettivo di far arrivare al presidente toscano Eugenio Giani ed al sindaco Dario Nardella, le richieste rivolte anche al Governo per poter risollevare la categoria.