Cronaca

Aggressione sessuale in piazza San Marco

Un pakistano è finito in manette per aver bloccato e palpeggiato nelle parti intime una ragazza. Decisivo, per salvarla, l'intervento di un tassista

Il fatto è avvenuto la scorsa notte intorno alle 4 quando la donna, appena uscita da un locale e diretta a piedi verso la stazione di Santa Maria Novella, è stata avvicinata dal pakistano e quindi immobilizzata, molestata e presa a calci. Alla scena ha assistito un tassista il cui intervento è stato decisivo per evitare che la situazione degenerasse: l'uomo ha puntato i fari dell'auto contro l'immigrato costringendolo a fuggire, poi lo ha inseguito in taxi lungo via degli Arazzieri e via San Gallo mentre nel frattempo chiamava la polizia. Infine è sceso dall'auto per affrontare il pakistano ma in quel momento sono arrivate anche due volanti e l'immigrato è stato arrestato. L'accusa a sua carico è di  violenza sessuale. 

La vittima, 29 anni, in stato di choc, è stata soccorsa da un'ambulanza 118 e portata al pronto soccorso dell'ospedale di Santa Maria Nuova. E' stata dimessa con una prognosi di 10 giorni per abuso sessuale e le è stato riscontrato uno stato d'ansia post-trauma.

Quando la ragazza è stata aggredita stava raggiungendo alla stazione il fratello. Accortasi di essere seguita da un uomo, lo ha chiamato continuando a camminare di buon passo. Ma giunta in piazza San Marco è stata bloccata dal pakistano che l'ha abbracciata cominciando a baciarla. Di fronte alla sua resistenza, l'uomo ha cominciato a palpeggiarla con maggiore violenza e a colpirla con calci alle gambe, cercando di toglierle i vestiti. A quel punto è intervenuto il tassista che ha fatto scappare l'aggressore e poi è riuscito a farlo arrestare.