Niente più piante infestanti né detriti lungo gli argini e nel letto dei canali Macinante e Goricina. L'intervento è stato coordinato dai tecnici della direzione ambiente ed è stato eseguito da due ditte private per un investimento complessivo di oltre 22mila euro.
I lavori, spiega il Comune, sono stati eseguiti anche per evitare problemi di igiene legati a zanzare e ratti che potrebbero proliferare tra gli scarti di vegetazione. Non solo: tra gli obiettivi dello sfalcio c'è anche l'eliminazione delle cause potenziali di incendi.