Attualità

Appello sull'Arno per Gabriele Del Grande

Una cinquantina di manifestanti riuniti sul ponte Santa Trinita per chiedere la liberazione del giornalista di origine lucchese fermato in Turchia

Anche Firenze ha detto #IoStoConGabriele. Lo ha fatto con un presidio sul centralissimo ponte Santa Trinita, con lo sfondo del Ponte Vecchio. 

"Il fermo e la detenzione di Gabriele Del Grande - spiegano i manifestanti in una nota - ci preoccupano e sono una violazione dei diritti di un cittadino italiano che non ha commesso nessun reato. Gabriele Del Grande da anni si occupa del tema delle migrazioni, lo fa attraverso il suo mestiere, lo fa cercando di raccontare quella parte di mondo rappresentato da uomini e donne che cercano di scappare da guerre e che chiedono all'Unione Europea accoglienza e forse un destino diverso. Non esiste motivo alcuno perché la Turchia lo tenga ancora in trattenimento e non abbia dato seguito alla sua scarcerazione e rientro in Italia".

Dopo giorni di apprensione oggi il sospiro di sollievo: Del Grande è infatti riuscito a parlare con il console italiano e con il suo avvocato turco. Il colloquio si è svolto nel centro di detenzione amministrativa di Mugla, sulla costa egea della Turchia, dove è trattenuto il blogger toscano.