Prendono forma i confini dell'inchiesta della procura di Firenze che ha portato, ieri, alla perquisizione degli uffici della polizia municipale nel capoluogo toscano (vedi articolo correlato). Le indagini riguardano gli appalti per la fornitura delle divise dei vigili urbani.
Cinque le persone coinvolte, tre appartenenti al corpo della polizia municipale e due imprenditori titolari della società fiorentina che, secondo gli investigatori, sarebbe stata favorita. L'ipotesi, infatti, è quella di una turbativa delle gare indette dal Comune di Firenze per la fornitura di materiale per la polizia municipale, in particolare le divise in modo da favorire l'aggiudicazione sempre alla stessa azienda che in alcuni casi sarebbe stata anche l'unica a partecipare.
Le indagini sono condotte dalla finanza e coordinate dal pm Leopoldo De Gregorio.