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Anconella, una recinzione di sicurezza sull'Arno

A quattro anni dal nubifragio dell'agosto 2015, il giardino pubblico frequentato dai residenti sarà chiuso per proteggerlo dagli atti vandalici

A quattro anni dall'uragano che ha devastato il polmone verde di Firenze sud, il progetto di recupero dell'area verde prevede la chiusura dal lato dell’Arno, "per proteggere il parco da atti vandalici notturni e permetterne la fruizione in sicurezza ad ogni ora del giorno e della sera". Il progetto Il Giardino nel Parco, prevede la realizzazione della “Recinzione Verde” lungo l’argine dell’Arno, dal ponte di Varlungo fino al distretto Publiacqua "L’accesso sarà garantito da un cancello pedonale e uno carrabile, per consentire il passaggio delle macchine necessarie alla manutenzione dell’argine".

Giovedì 1° agosto dalle ore 19.30 lo spazio estivo Anconella Garden ospita gli assessori al Comune di Firenze Alessia Bettini e Cecilia del Re, la presidente del Q3 Serena Perini e l’ex presidente Alfredo Esposito, oggi a Palazzo Vecchio nello staff del sindaco Nardella. Presenti le associazioni del territorio che hanno lavorato per la ricostruzione del parco Ri.Q.Ci, Filarmonica Rossini, Misericordia di Badia a Ripoli, fondatori del comitato Insieme per Gavinana e alla “Recinzione Verde”, progetto promosso da Società Ricreativa L’Affratellamento di Ricorboli e Associazione Filippo di Ser Brunellesco, reso possibile grazie al contributo di Fondazione CR Firenze, nell’ambito del Bando Paesaggi Comuni, promosso in collaborazione con il Comune di Firenze e la Fondazione Angeli del Bello. Presente anche l’architetto Massimo Ricci, autore della cosiddetta “Cupolina”, ricostruzione in rapporto 1 a 5 della Cupola del Duomo che domina il parco.

Il progetto si basa sulla ripetizione di un semplice elemento modulare che genera spazi attrezzabili con pedane, zona di sosta, relax, organicamente connesse e funzionalmente integrate alla recinzione. Ogni modulo è costituito da quadrato con lati di 4 metri lineari ed è completato da un doppio filare di piante in grado di mimetizzare la recinzione; per assicurare la necessaria visibilità da entrambi i lati della recinzione, per alcuni tratti è prevista la presenza del solo grigliato senza piante.