Cronaca

Anarchici, scena muta davanti al giudice

I quattro giovani sottoposti all'obbligo di dimora dopo il blitz a Villa Panico si sono avvalsi della facoltà di non rispondere in tribunale

"Siamo anarchici, non abbiamo capi". Sono state queste le uniche parole che, a quanto pare, hanno pronunciato davanti al gip i quattro giovani anarchici sottoposti all'obbligo di dimora dopo il blitz a Villa Panico in seguito al quale in tre, due donne e un uomo, sono finiti agli arresti domiciliari. 

Davanti al tribunale di Firenze una decina di persone ha improvvisato un presidio di solidarietà. A controllarli a vista, a distanza, le forze dell'ordine. 

Nell'inchiesta coordinata dal pm Filippo Focardi sono indagati in 35. A tutti sono contestati cinque episodi di violenza e aggressione avvenuti fra il gennaio e l'aprile 2016. Per 9 persone, tra i reati contestati, c'è anche l'associazione a delinquere.