Attualità

L'amore nella favella di Dante ma sui social

Per San Valentino iniziativa sotto il segno del Sommo Poeta, col suo linguaggio sempre attuale rimodulato nelle corde del Terzo Millennio

L'amore nella favella di Dante, ma sui social: sono gli estremi dell'iniziativa con cui l'Accademia della Crusca e Unicoop Firenze per San Valentino creano una connessione tra la lingua del Sommo Poeta e il Terzo Millennio in una diretta Facebook come si conviene alla contemporaneità e anche al tempo di pandemia.

Sì perché Dante Alighieri, oggi, come farebbe a dire alla sua Beatrice "Tanto gentile e tanto onesta pare" coi nuovi linguaggi e le nuove tecnologie? La risposta per San Valentino alle 18 dalla pagina de L'Informatore Coop con il presidente dell’Accademia Claudio Marazzini e le simpatiche incursioni dell’attrice toscana Anna Meacci.

Le parole con cui Dante descrive Beatrice nella sua Vita Nova sono certo d'altri tempi, ma hanno attraversato i secoli e ancora oggi raccontano un sentimento eterno: l’amore. Marazzini guiderà l'uditorio attraverso il lessico amoroso di Dante, mentre la studiosa Luisa Di Valvasone per la parte contemporanea e sarà possibile intervenire e commetare la diretta su Facebook. Le interazioni più curiose verranno lette e 'interpretate' da Meacci. 

Inframezzeranno la conversazione due brevi video-contributi con attori della Compagnia delle Seggiole che reciteranno i due più famosi brani d’amore di Dante: “Tanto gentile e tanto onesta pare” e dal Canto V della Divina commedia l’amore di Paolo e Francesca.