Attualità

Alle Oblate una sala per Carla Lonzi

Via libera di Palazzo Vecchio all'intitolazione alla scrittrice fiorentina scomparsa nel 1982 nota per il suo impegno femminista

Il Consiglio comunale di Firenze ha approvato una mozione del gruppo Firenze riparte a sinistra che ha chiesto di intitolare a Carla Lonzi, scrittrice fiorentina e critica d'arte nota per il suo impegno sul fronte femminista, una sala delle Oblate. La richiesta è stata fatta propria anche dalla Commissione cultura e sport.

Carla Lonzi è nata a Firenze il 6 marzo del 1931, la maggiore di due fratelli e due sorelle. Dopo gli studi al liceo Michelangiolo si laurea in Lettere nel 1956 con una tesi dal titolo "I rapporti tra la scena e le arti figurative dalla fine dell'Ottocento", con lo storico dell'arte Roberto Longhi. 

Per circa dieci anni svolge l’attività di critica d’arte sia presso la galleria d’arte Notizie sia in riviste come Marcatrè. Sul fronte della scrittura, Lonzi apporta importanti novità stilistiche, usando forme fino ad allora poco usuali come il manifesto, la conversazione, il diario, perché le riteneva più adatte all’espressione della sua soggettività femminista. Nel 1982 la scomparsa a causa di un tumore sopraggiunto anni prima.