I due ragazzi stavano sparano pallini di plastica dalla finestra di casa con mitragliatrici da soft air.
Avevano scelto come bersagli le serrande di alcuni negozi, se la sono cavata con un rimprovero, sia da parte dei militari che dei loro genitori. Le armi erano dotate di tappo rosso, dettaglio che ha consentito ai carabinieri intervenuti di capire subito che si trattava di un falso allarme.