Cronaca

L'alcol, il pugno, poi il coma

Aveva bevuto molto l'uomo di 38 anni finito a terra senza conoscenza dopo essere stato colpito in testa al culmine di una lite in centro

Migliorano le condizioni dell'uomo di origine honduregna finito in coma in un letto dell'ospedale di Santa Maria Nuova dopo la lite fuori da un locale nei pressi del Mercato centrale. A ridurlo senza conoscenza, a quanto pare, non è stato solo il pugno che lo ha raggiunto a uno zigomo ma anche il troppo alcol ingerito nel corso della serata. 

Secondo la ricostruzione dei fatti, l'uomo sarebbe caduto a terra dopo essere stato raggiunto dal pugno scagliato da un giovane che poi è scappato. Dopo essere stato soccorso dai sanitari, è stato portato in ospedale. Qui gli esami hanno messo in evidenza l'altissimo tasso di alcol nel suo sangue. 

In un primo momento le sue condizioni apparivano gravi, poi il miglioramento dovuto anche all'abbassamento del suo tasso alcolemico