L'esposto è a firma di Lucia Lepore, Silvana Bellagente, Gioia Gorla, Cristina Iavagnilio e Anna Salvatici che "denunciano" la non osservanza da parte dell'amministrazione comunale delle disposizioni previste riguardanti la pubblicità presso l'albo pretorio comunale dell'abbattimento del patrimonio arboreo sia cittadino che privato.
Nell'esposto le cittadine fanno riferimento ad alcuni episodi tra cui l'abbattimento, "senza avviso" si legge nell'esposto, "di uno dei due grandi tigli siti davanti al giardino della Chiesa del Romito in Piazza Baldinucci - scrivono le cittadine nell'esposto - Il 21 settembre 2015 Piazza Baldinucci risultava tappezzata di cartelli recanti il divieto di sosta, sul lato opposto a quello dove insistono gli alberi, per manutenzione alberi , dicitura risultata poi falsa e fuorviante - si legge sempre nell'esposto - perché il giorno 23 settembre, alle ore 15 la sig.ra Lepore poteva constatare che uno dei grandi tigli siti davanti al giardino della chiesa era stato abbattuto alla base senza che fossero eseguite manutenzioni ma solo l’abbattimento dell’albero".
Attraverso l'esposto le cittadine chiedono anche: "che vengano disposti gli opportuni accertamenti in ordine ai fatti esposti in narrativa - si legge nell'esposto - valutando se siano stati lesi i diritti fondamentali dei cittadini all’informazione e alla trasparenza, nonché il diritto di presentare opposizione presso le sedi competenti e il diritto di poter partecipare con osservazioni e/o contraddittorio ai processi decisionali".