La patente, a dire il vero, era ben fatta e avrebbe potuto anche trarre in inganno se non fosse stato per l'ostinazione dei carabinieri ad andare a fondo con gli accertamenti.
Di sospetti nei confronti del conducente, un cittadino cinese di 39 anni, i militari ne avevano già parecchi nel momento in cui hanno deciso di passare al controllo. Alla loro vista, infatti, l'uomo aveva rallentato vistosamente cercando probabilmente una via per scansarli.
Alla fine ha mostrato la patente, contrassegnata dalla sigla Iadc, International Automobile Driver’s Club. Alla fine è venuto fuori che si trattava di un documento di fantasia che il conducente aveva acquistato su internet, particolarmente ben fatto. Per l'uomo è scattata la denuncia a piede libero per falsità materiale e uso di atto falso.