Fa tappa anche a Firenze l'iniziativa 'Caserme aperte alla sicurezza stradale' realizzata dalla fondazione Ania in collaborazione con l'Arma dei carabinieri.
Sono trecento i ragazzi delle scuole coinvolti alla scuola marescialli e brigadieri di Castello per le lezioni teoriche tenute dai carabinieri in servizio nei reparti di controllo stradale. Alla teoria si affianca anche la pratica: sono previsti infatti test al simulatore di guida, per imparare a reagire correttamente in caso di aquaplaning o di presenza improvvisa in un ostacolo, e prove pratiche con scooter su un circuito realizzato nella caserma.
I trecento studenti toscani fanno parte dei 1.600 coinvolti in tutta Italia. Hanno tutti tra i 14 e i 19 anni. Un target importante per formare i guidatori del futuro se, secondo i dati Aci-Istat, nel 2015 una vittima della strada su cinque aveva meno di 30 anni.